2014: facciamo il punto sul mio interminabile viaggio

Un anno  fa, sull’onda dei dibattiti stimolati dal libro “2030 La tempesta perfetta – Come sopravvivere alla grande crisi”, scritto con Gianluca Comin e pubblicato nel 2012 da Rizzoli, avevo elencato dieci questioni che mi ripromettevo di approfondire in un immaginario viaggio per esplorare il futuro. Il viaggio ovviamente non è finito, né mai lo…

Auguri per il 2014 dalla terra di mezzo…

Un saluto a chi pensa che Internet sia fonte di degrado solo perché non capisce tutte le opportunità delle nuove tecnologie. Un saluto anche a chi sta davvero troppo sulla Rete e perde qualità e spessore nei suoi rapporti e nelle sue conoscenze. Soprattutto, auguri a tutti noi che stiamo sempre “in mezzo” anche se…

Discutere di felicità in politica non vuol dire “parlar d’altro” in tempi duri

La misura della felicità collettiva può sostituire la misura della produzione di ricchezza espressa dal Pil, prodotto interno lordo? I parametri di felicità collettiva possono diventare obiettivo di azione politica? Quali indicazioni pratiche possiamo ricavare in Italia dalle esperienze in corso nel mondo? Non pretendo di dare risposte definitive a queste domande, ma ho cercato…

Analisi critica delle misure di qualità della vita

Ecco la relazione che ho presentato al primo Convegno nazionale dell’Associazione Italiana degli Studi sulla Qualità della Vita. L’incontro si è svolto a Firenze dal 28 al 31 luglio 2013 sul tema: “Qualità della vita, territorio e popolazioni”. Ne parlo diffusamente sul mio blog Numerus. Il mio intervento ha introdotto la sessione plenaria conclusiva. Osservazioni…

Primi siluramenti in Cina nel nome della felicità

L’annuncio del premier cinese Wen Jiabao alla vigilia del congresso del Partito comunista, di voler trasformare la Cina da società “armoniosa” (questo era il precedente obiettivo, non sempre raggiunto), in società “felice”, ha stimolato molte riflessioni, come ha riportato il Corriere del 4 marzo, con un commento dello storico Giovanni Belardelli. Non si tratta solo…

Bes: una sfida per Istat e Cnel, un’occasione per il Paese

L’annuncio dell’Istat e del Cnel di procedere congiuntamente alla determinazione di una misura del “benessere equo e sostenibile” (Bes) merita un plauso, ma richiede anche qualche “avvertenza per l’uso”. Era prevedibile che il presidente dell’Istat Enrico Giovannini, che aveva fatto nascere il progetto globale “Measuring the progress of societies” quando era chief statistician dell’Ocse ed…