Per ragioni di età (mia) e di tanti nuovi interessi testimoniati anche da questo sito, sto pensando di separarmi da Phileas, la mia amata compagna di dieci anni di avventure, alcune delle quali raccontate su Bolina.
Phileas è la barca ideale per una coppia avventurosa che desidera girare il mondo o godersi il Mediterraneo con poca spesa.
In aprile, con l’amico Eric Beaumont, grande navigatore oceanico che ha spinto la barca al massino, l’abbiamo riportata da Kos, nel Dodecaneso, fino a Brindisi, dove è attualmente visibile presso i Cantieri Danese. E’ stata una galoppata entusiasmante di undici giorni, comprese due navigazioni notturne. Quasi sempre di bolina, con velocità attorno ai sei nodi, senza doverci aiutare col motore. Abbiamo avuto punte di forza otto, che Phileas ha retto benissimo: siamo arrivati amettere la quarta mano, confesso che non mi era mai successo. Ecco le caratteristiche.
Phileas è uno sloop di metri 10,29, in alluminio, a deriva mobile, con bandiera francese, armata nel 1993, costruita dal cantiere Carenal (architetto Langevin). Quando l’ho comprata, nel 2000, è stata periziata da Marco Cobau.
E’ attrezzata per l’oceano (è stata anche ai Caraibi): una randa con quattro mani di terzaroli, un fiocco avvolgibile, trinchetta autovirante. In più ha spi, genoa leggero, vele da tempesta. Per non parlare dei tendalini nuovi che la proteggono completamente nei climi caldi.
Tutto è funzionante e in buono stato, escluse le elichette della stazione del vento, attualmente in riparazione dopo essere state rotte dal solito gabbiamo.
Il motore è Yanmar 2 GM 18 cavalli, revisionato nel 2006.
E’ una barca molto robusta: pesa quasi dieci tonnellate, ma sotto vela supera facilmente i sei nodi.
Ha tre ancore, tra cui una CQR da venti chili, con sessanta metri di catena del 10, con verricello elettrico.
L’elica è Jprop, regolabile.
E’ dotata di due serbatoi da 90 e 60 litri per il carburante e tre (220, 90 e 75) per l’acqua.
Due pompe di sentina a mano e una elettrica.
Generatore eolico (pale da sostituire)
E’ attrezzata con radar Raytheon, autopilota Raymarine 400, scandaglio, stazione del vento e speedometro Autohelm con ripetitore interno. Il Navtex è Nasa Marine, Vhf Navcom, bussola Contest.
Il tek del pozzetto è stato rifatto nel 2009.
All’interno ha sei posti letto, con materassi in lattice nella cabina principale, stereo panasonic, frigorifero e fornello con forno.
La vendo con tutta l’attrezzatura, compreso il canotto Westmarine di m. 2,60 del 2010 e il motore Suzuki 4 cavalli a quattro tempi del 2007. Sono disponibile a cedere anche carte nautiche e atra documentazione.
La zattera è Zodiac.
Dopo un lungo giro durato vari anni (l’ho comprata a Livorno, l’ho tenuta in Croazia per cinque anni, poi Grecia e Turchia) la barca è ora visibile a Brindisi.
Il prezzo: 40mila euro.
Per informazioni potete contattarmi al 333 3331499 o scrivermi alla mail donatosperonichiocciolagmailpuntocom (evito i simboli per evitare spam)-
Egregio Signor Speroni,
ho visto i dati della Sua imbarcazione, per quanto le imbarcazioni in alluminio non siano capite da tutti Le comunico che, se lo desidera, posso occuparmi della vendita. Magari ci possiamo aggiornare quando l’imbarcazione sarà nel nostro marina oppure possiamo, previo accordi, già inserirla nella mia lista dell’usato
Cordialmente
Lucia Meneghin