Più passano gli anni più mi chiedo come sarà il mondo dei miei figli e dei miei (speriamo) nipoti, come sarà la Terra nel 2050, con dieci miliardi di persone in maggioranza nelle megalopoli, un clima più caldo, tutto collegato, forse anche i nostri cervelli. Forse il pianeta non ci arriverà, almeno con la civiltà come noi la conosciamo. Penso che solo forme di governance planetaria (oltre a comportamenti virtuosi individuali) possono salvarci dal disastro, che non è soltanto ambientale. Ma non ce ne occupiamo abbastanza, soprattutto in Italia.