Ladri di nomi a sinistra

L’uso del termine “sinistra radicale” confonde le idee alla gente, ma si sta diffondendo. C’è da chiedersi se non si tratti di un disegno deliberato. La “sinistra radicale” comprenderebbe l’ala dei Ds che non vuole entrare nel futuro partito unico con la Margherita, i Verdi, i Comunisti italiani, Rifondazione comunista. Ha protestato giustamente un radicale vero, e cioè Marco Cappato (presidente dell’Associazione Luca Coscioni), ospite del Tg della 7, lunedì 5: “Ma perché non li chiamate col loro nome? Sono la sinistra comunista”.