Tre anni dopo…
“Italy is in a funk”, wrote the New York Times. In my opinion, something worse is happening, because Italians do not believe any more that the political class, any political class, will be able to solve their problems. Even the small ones, like the dirty toilets in the trains. Incompetence, unefficient or corrupted administration, but also bad behaviour by some citizens combine in a tangle very difficult to solve.
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Il problema dei bagni sporchi era un problema anche in India.
Gandi lo risolse pulendoli.
La cosa fu particolarmente importante perche’ quello era un lavoro riservato agli intoccabili. Che pero’ non avevano accesso ai bagni del congresso. (Che dimostra che anche gli indiani sanno essere delle volpi quando ci si mettono.)
E Sandro Pertini quando andava in montagna e trovava delle cartacce le raccoglieva.
Piu’ di 2000 anni fa nel tao te ching fu scritto:
quando la nazione e’ nel caos (alcune traduzioni dicono corrotta),
i ministri leali appaiono.
Questa frase a due diverse interpretazioni canoniche. Entrambi considerate vere contemporaneamente.
La prima e’ che l’apparenza di ministri leali non e’ un buon segno.
Come diceva Gaber: quando un pubblico ministero [e qui parlava di di Pietro] per miracolo o per chissa quale oscura ragione fa il suo dovere, diventa subito Giuseppe Garibaldi”
Siccome quello che e’ diverso dal suo contesto,
in un paese corrotto si notano le persone leali.
In un paese non corrotto si notano le persone corrotte.
La seconda idea e’ che siccome ogni cosa che raggiunge il suo estremo si trasforma nel suo opposto (una delle regole basi del Taoismo), l’apparenza dei ministri leali e’ il primo segno del cambiamento.
Gandhi ha anche scritto che bisogna essere il cambiamento che si vuole vedere nel mondo.
L’India sporca, razzista, e conquistata degli inizi del ‘900 ha dato la nascita a Gandhi.
L’Italia sporca, corrotta e ladrona del ventunesimo secolo a chi dara’ la nascita?
Non mi aspetto nulla di meno di Gesu’ Cristo.