FacebookTwitter
 
Donato SperoniDonato Speroni
Donato Speroni
  • Chi sono
  • Che cosa scrivo
  • Che cosa insegno
  • Come contattarmi
Menù Indietro  
28 gennaio 2009Lascia un commentoAmarcord, Europa, Futuro, Globalizzazione, Persone, Politica italiana, Statistica, www.fainotizia.itdi Donato Speroni

Nelle sue “Conversazioni notturne a Gerusalemme”, Carlo Maria Martini riprende le parole del profeta Gioele citate anche dall’apostolo Pietro: “I vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno sogni”. Sono parole importanti anche per un laico come me…

Nelle sue “Conversazioni notturne a Gerusalemme“, Carlo Maria Martini riprende le parole del profeta Gioele citate anche dall’apostolo Pietro: “I vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno sogni”.
L’ex arcivescovo di Milano, che vive in ritiro a Gerusalemme e sta per compiere 82 anni, le spiega così: “i figli e le figlie (…) devono essere critici. La generazione più giovane verrebbe mano al suo dovere se con la sua spigliatezza e il suo idealismo indomito non sfidasse e criticasse i governanti, i responsabili e gli insegnanti. In tal modo fa progredire noi…”
Per la generazione di mezzo “avere delle visioni” significa che “un vescovo, un parroco, un padre, una madre, un imprenditore (…) dovrebbero avere degli obiettivi per una comunità, una famiglia, un’azienda. I responsabili devono sapere cosa fare e quali compiti accettare”.
Martini aggiunge: “E’ bello che il profeta assegni un compito anche agli anziani, Non ci si può aspettare che siano innanzitutto critici e profetici. Non si deve pretendere dagli anziani che portino pesi, elaborino progetti e li realizzino come la forte generazione di mezzo. Hanno meritato di affidare ad altri il comando e di dedicarsi a qualcosa di nuovo: il sognare”. A che servono i sognatori? “A mantenerci aperti alle sorprese dello Spirito Santo, infondendo coraggio e inducendoci a credere nella pace là dove i fronti si sono irrigiditi. (…) Gli anziani devono trasmettere i sogni e non le delusioni della loro vita”.
Come tanti altri spunti del bel libro nato dal dialogo di Martini con l’altro gesuita Georg Sporschill, queste parole hanno fatto riflettere anche un laico come me, che fatica a credere a un disegno costruttivo dello Spirito Santo. Significano innanzitutto che non ci si deve spaventare dello spirito dialettico dei più giovani, che può apparire distruttivo: i profeti del Vecchio Testamento, come anche Cristo, erano antagonisti rispetto alla società del loro tempo.
E’ anche giusto che sia la generazione di mezzo a governare: non un’oligarchia, come succede in Italia. A patto però che i nuovi leader sappiano guardare al di là del loro naso e abbiano una “visione” di dove vogliono condurre la società.
E gli anziani? Questa parte della profezia mi interessa particolarmente. Ho compiuto da poco sessantasei anni e otto mesi. Se anche vivessi cent’anni (come spero, alla faccia delle statistiche demografiche che mi attribuiscono una “speranza di vita” nettamente minore), sono comunque entrato nella “terza fase” indicata dal profeta. Valgono anche considerazioni non anagrafiche: ho appena completato, dopo sei mesi di lavoro, la prima stesura di un libro che mi “portavo dentro” da trent’anni e che certamente rappresenta il compimento di tante vicende di impegno diretto e di assunzione di responsabilità.
Sognare per me significa far tesoro delle esperienze accumulate non per contestare, non per gestire, ma per immaginare un futuro possibile per tutti. Saper comporre, nel sogno di un mondo diverso, problemi apparentemente insolubili come la sovrappopolazione della Terra, la spoliazione dell’ambiente, i crescenti contrasti tra ricchi e poveri certamente peggiorati dalla crisi senza precedenti che ha colpito il mondo. O altri dilemmi angoscianti, contrasti di interessi apparentemente senza soluzione che possono riguardare l’Europa, l’Italia, la propria comunità, la propria famiglia.
Questi sogni devono essere stimolati con un cibo adeguato per la mente e il cuore: è necessario avere il tempo e la capacità di ascoltare le persone, di cogliere i segni del cambiamento tra i tanti messaggi che ci bombardano, di immaginare e valorizzare quello che è importante per costruire il domani. In fondo l’uso dei sogni nella psicanalisi per andare alla radice delle proprie motivazioni non è molto diverso da questo processo.
Per sognare e comunicare i sogni che interessano la comunità bisogna andare oltre la dialettica tra gestione e antagonismo, tra tesi e antitesi, per indicare al meglio le possibili sintesi, senza “portare i pesi” delle appartenenze e delle ideologie. E’ paradossale, ma se la mia interpretazione è esatta (e mi piace pensare che lo sia, per trarne una norma di comportamento valida almeno per me) spetta agli anziani mostrare alle generazioni successive il migliore dei mondi che l’umanità potrà realizzare, lasciando ad altri il compito di costruirlo: quel mondo che essi probabilmente non vedranno, ma che grazie ai loro sogni trasformati da altri in “visione” potrà almeno in parte avverarsi.

AnzianiGiovaniMartiniSogni
Sull'autore

d.speroni

Related posts
I nostri ideali, dalla Resistenza all’Agenda 2030 per un mondo migliore
1 agosto 2017
Il mio nuovo impegno, con l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
31 luglio 2016
La vecchiaia ai tempi del conflitto
5 gennaio 2016
I nostri dubbi sulla e-democracy
31 agosto 2015
Come possiamo salvarci se non crediamo nel futuro?
31 gennaio 2015
La e-Democracy possibile: iniziamo la pubblicazione
15 giugno 2014
Lascia un commento

Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

E' possibile utilizzare questi HTML tags e attributi: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

cancella il moduloInvia

2030 - La tempesta perfetta


Acquista il libro online

I numeri della felicità


Acquista il libro online

L'intrigo saudita


Acquista il libro online

  • 2030 – La tempesta perfetta(6)
  • Amarcord(16)
  • ASviS(2)
  • Dialoghi tra padre e figlio(15)
  • Economia italiana(15)
  • Europa(13)
  • Felicità e benessere(21)
  • Finanza&Mercati(2)
  • Futuro(32)
  • Globalizzazione(19)
  • L'intrigo saudita(5)
  • Libri(16)
  • Media(17)
  • Migrazioni(6)
  • Nautica(3)
  • Nord e Sud(5)
  • Persone(8)
  • Politica italiana(32)
  • Senza categoria(55)
  • Statistica(27)
  • Unacittà(8)
  • Viaggi(1)
  • www.fainotizia.it(16)
  • www.terzarepubblica.it(13)
Tag
Africa ambiente Clima Declino Degrado Democrazia Donne East Economisti energia Eni Environment Europa Federalismo Finanza Futuro Gdp Giornalismo Globalizzazione Governance Government Governo Grillo Immigrazione Indicators Informazione politica Internet Istat Italia Lavoro Linguaggio Mezzogiorno Nazioni unite Oecd Onu Pietro Pil Radicali Ricchezza Secessione Sinistra Sistema statistico internazionale Statistica Terza Repubblica Un
 Archivio
  • Maggio 2020 (1)
  • Dicembre 2017 (1)
  • Agosto 2017 (1)
  • Luglio 2016 (1)
  • Gennaio 2016 (1)
  • Agosto 2015 (1)
  • Gennaio 2015 (1)
  • Giugno 2014 (1)
  • Febbraio 2014 (1)
  • Gennaio 2014 (1)
  • Ottobre 2013 (1)
  • Settembre 2013 (1)
  • Agosto 2013 (1)
  • Maggio 2013 (1)
  • Dicembre 2012 (1)
  • Agosto 2012 (1)
  • Maggio 2012 (1)
  • Marzo 2012 (1)
  • Febbraio 2012 (2)
  • Gennaio 2012 (1)
  • Novembre 2011 (1)
  • Ottobre 2011 (3)
  • Luglio 2011 (1)
  • Maggio 2011 (2)
  • Marzo 2011 (2)
  • Febbraio 2011 (1)
  • Gennaio 2011 (2)
  • Dicembre 2010 (1)
  • Novembre 2010 (4)
  • Ottobre 2010 (2)
  • Settembre 2010 (2)
  • Giugno 2010 (1)
  • Marzo 2010 (1)
  • Febbraio 2010 (1)
  • Gennaio 2010 (1)
  • Dicembre 2009 (3)
  • Ottobre 2009 (1)
  • Settembre 2009 (4)
  • Agosto 2009 (1)
  • Giugno 2009 (1)
  • Aprile 2009 (1)
  • Marzo 2009 (1)
  • Febbraio 2009 (1)
  • Gennaio 2009 (2)
  • Dicembre 2008 (2)
  • Novembre 2008 (3)
  • Ottobre 2008 (5)
  • Agosto 2008 (1)
  • Giugno 2008 (1)
  • Maggio 2008 (1)
  • Aprile 2008 (3)
  • Marzo 2008 (2)
  • Febbraio 2008 (2)
  • Gennaio 2008 (6)
  • Dicembre 2007 (5)
  • Novembre 2007 (4)
  • Ottobre 2007 (4)
  • Settembre 2007 (5)
  • Agosto 2007 (2)
  • Luglio 2007 (1)
  • Giugno 2007 (2)
  • Maggio 2007 (1)
  • Aprile 2007 (2)
  • Marzo 2007 (2)
  • Febbraio 2007 (4)
  • Gennaio 2007 (3)
  • Dicembre 2006 (3)
  • Novembre 2006 (1)
  • Ottobre 2006 (2)
  • Febbraio 2006 (2)
  • Gennaio 2006 (3)
Copyright © Donato Speroni
Questo sito utilizza i cookie per fornirti una migliore esperienza di navigazione. Continuando a navigare, ne accetti l’utilizzo.OkInfo